Polizia Municipale di Siracusa fuori dalle procedure di legge, trovano uno yorkshire legato ad un palo, lo slegano e se ne vanno!
Una situazione che ha dell'incredibile, si ripete quasi quotidianamente a Siracusa.
3 settimane fa viene notata da alcune persone, una piccola yorkshire legata ad un palo in zona Pizzuta a Siracusa e vengono allertati immediatamente gli organi competenti: i Vigili Urbani. Questi intervengono controllano se il cagnolino è provvisto di microchip e verificata l'assenza, slegano la yorkina e fanno per allontanarsi. Una coppia di signori che stava portando a spasso il loro barboncino, assiste alla scena sconvolta e chiede spiegazioni. Gli agenti "comunali" rispondono che questa è la procedura in base all'ordinanza sindacale. Quindi una cagnolina di taglia piccolissima, constatata l'assenza del microchip, viene slegata e abbandonata per strada dalla Polizia Municipale? Come mai allora l'ufficio Ecologia del Comune di Siracusa, nel nome del consulente al randagismo Daniela Cassia e la responsabile Dott.ssa Pantano, indicano come procedura di legge la custodia del cane ritrovato, per 30 giorni e solo trascorsi i quali è possibile un'eventuale adozione? Forse questa "procedura di legge" vale solo per i cittadini e non per i dipendenti comunali, quali sono i Vigili Urbani? Infatti vista la situazione, i proprietari del barboncino, dopo un'accesa discussione con gli agenti, hanno detto che prendevano loro la cagnolina, perchè era vergognoso lasciarla per strada. La risposta è stata: "e prendetevela"!
I responsabili del servizio, sono responsabili del disservizio, ovvero predicare bene e razzolare male!
Perchè il cittadino deve rispettare delle procedure stabilite dall'amministrazione comunale siracusana e la Polizia Municipale che è tenuta a far rispettare tali leggi, non le osserva?
Ecco la cagnolina in braccio alla signora che l'ha portata con se dopo l'abbandono da parte dei Vigili Urbani.
La foto è stata volutamente oscurata per la privacy di queste bravissime persone.
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