giovedì 21 luglio 2011

Tanta crudeltà umana contro gli animali

Invadiamo i loro spazi, i loro territori, è tutto nostro, tutto ci appartiene in questo mondo!
Ieri mi sono recata presso uno dei canili della città di Siracusa perchè degli amici volevano adottare un cagnolino; ne ho approfittato per vedere la tartaruga caretta caretta, salvata da un diportista un paio di giorni fa, si trovava in stallo presso il canile perchè la sera veniva a ritirarla un responsabile del centro specializzato di Comiso. La tartaruga, come hanno scritto anche sui giornali, aveva un grosso amo in bocca, conficcato nel palato, la zampa anteriore destra, maciullata da non si sa bene cosa: un'elica di un motoscafo, filo da pesca o altro. Certo è che la tartaruga non era ferita per cause natuarli, ma per la presenza invasiva dell'uomo nel suo ambiente. Andiamo a mare, motoscafi, eliche che ruotano a tutta velocità, reti da pesca buttate anche a riva, pescare tutto quello che capita: piccoli, grandi, pesci commestibili o no, l'importante è razziare il mare. La tartaruga tenuta in una grande vasca apposita in acqua dolce e con la corazza continuamente bagnata, non recupererà l'arto, grazie uomo!


 Le apposite vasche dove vengono tenute le tartarughe salvate in attesa di recupero


Alle 19,30 circa, arriva un'auto con due ragazzi, portano una cagnolina. L'hanno trovata per strada, ferita, dolorante, investita da qualcuno che l'ha lascita li, tanto la strada è dell'uomo e il cane non dove permettersi di invaderla. I ragazzi l'hanno soccorsa, porata dal veterinario, che le ha dovuto dare dei punti di sutura alla zampa posteriore sinistra, dopo i due soccorritori, hanno portato la cagnolina al canile Snoopy, dove è stata controllata, messa in stallo in un box singolo e dissetata. Ha una frattura al femore della zampa posteriore destra, era disorientata, impaurita, dolorante, ma "la colpa è solo sua", ha invaso la strada e la strada è dell'uomo, l'ha costruita lui, dove prima c'erano dei campi dove gli animali potevano sentirsi liberi di circolare. 


Questo è un altro cagnolino investito, mi dispiace ma la crudeltà umana si deve consocere

Sono andata li, anche per vedere le due nuove cucciolate arrivate: bianchi, beri, focati, marroni, un boxino cuccioli pieno di cagnolini. Abbandonati come spazzatura accanto ai cassonetti uno scatolo pieno di cuccioli in via Tisia, in pieno centro citttà e un altro a Tivoli. Vicino ai cassonetti dell'immondizia, negli scatoli.... allora non sono randagi? E' sempre la mano dell'uomo che ha agito? Ma a loro chi lo ha detto di nascere? Peggio per loro, sono degli scarti e come tali vanno nella spazzatura. VERGOGNA!!!!!!!!!!

Alcuni cuccioli lasciati per strada come spazzatura

Per ulteriori informazioni contattaci: Amici per la coda



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